Il collaterale blue-chip è uno dei termini spesso visti in Spark ed è un elemento fondamentale alla base della stabilità di Spark e del suo framework favorevole alle istituzioni.

Il collaterale blue-chip ha alcune caratteristiche chiave. - Alta capitalizzazione di mercato e liquidità: Gli asset devono avere un mercato ampio e attivo in grado di assorbire transazioni su scala istituzionale. - Bassa volatilità: I prezzi dovrebbero rimanere relativamente stabili per ridurre al minimo il rischio del protocollo derivante da bruschi cali del valore del collaterale. - Resilienza comprovata: Gli asset devono avere un lungo track record che dimostri affidabilità.

Stabilità sopra ogni cosa. Il principale collaterale blue-chip utilizzato da Spark sono le stablecoin. USDS, USDT e USDC soddisfano tutte e tre le caratteristiche. ETH e BTC si qualificano anche come collaterale blue-chip, supportati da una profonda liquidità e da una stabilità consolidata nell'ecosistema DeFi. Questi asset sono adatti per attività collaterali su larga scala.

Spark continua ad espandersi attraverso collaterali di alta qualità. La sua stabilità consente rapporti LTV più elevati, aiutando gli utenti a massimizzare l'efficienza del capitale.

Applicando rigorose politiche di gestione del rischio ai collaterali blue-chip, Spark è evoluto in un protocollo di grado istituzionale. I parametri di rischio come le soglie di liquidazione e i modelli dei tassi d'interesse sono ottimizzati per ciascun asset. Questo crea un ambiente in cui gli utenti, in particolare gli investitori istituzionali, possono impiegare capitale con fiducia.