DALLA DIRETTA: Mentre l'AI prende il controllo di sempre più ricerche, letture e acquisti online, i marchi si trovano di fronte a una nuova domanda: Per chi stanno davvero creando contenuti... per gli esseri umani o per le macchine? Alex Sherman, CEO di B@Bluefish_AI, afferma che ci siamo già stati: "Ricordate quando i marchi dibattevano se avessero bisogno di un sito web mobile? Ora è un requisito fondamentale. L'AI è la prossima cosa." "In questo momento, i marchi stanno ancora servendo gli stessi contenuti a persone e LLM. Ma tra 12 mesi, dovranno ottimizzare per entrambi." Sherman crede che stiamo entrando in un web diviso, una versione per gli esseri umani, un'altra per gli agenti AI e i crawler LLM.