La chiusura dei giochi da parte dei processori di pagamento è ciò che i videogiocatori volevano. "Rabbino, è pazzesco! Perché i videogiocatori chiederebbero questo, sono chiaramente contro!" Se fosse vero, i videogiocatori non avrebbero attivamente resistito all'integrazione della crypto nei loro prodotti. Hanno sistematicamente rimosso alternative ai processori di pagamento, e VISA, Mastercard e Amex sanno tutti di aver monopolizzato il mercato. Notizia flash "videogiocatori", se foste seri riguardo a questo, potreste già comprare skin come NFT. Siete stati con le mani in mano per un DECENNIO su questa tecnologia, avete messo la testa nella sabbia e detto "YAYAYAYAYAYAYA steam risolverà questo per noi!" mentre noi cercavamo di dirvi come salvare i vostri ecosistemi. Non volevate questo, volevate mercati centralizzati come il fallito Auction House di Diablo 3 del 2013 che è diventato un incubo di truffe cinesi ed è stato legalmente costretto a chiudere. Non volete la proprietà dei vostri prodotti, volete che Riot Games vi banni in modo da non poter almeno recuperare il valore che avete accumulato contribuendo al loro sviluppo. Non volete nessuno dei vostri successi in Warzone sulla blockchain, volete che siano sigillati in un gioco che verrà ripubblicato tra qualche anno senza compatibilità, così da dover riacquistare tutto ora a un prezzo più alto, perché quel valore nostalgico, delizioso! Volete l'alternativa? Iniziate. Arrampicatevi fuori dal fango dell'ignoranza e riconoscete che l'unico modo per aggirare i processori di pagamento è un sistema finanziario completamente nuovo. Non si è mai trattato di "denaro", si è sempre trattato di cultura. Mettete il piede fermo e costruite davvero qualcosa di diverso.