Thomas Massie afferma che Israele vuole controllare ciò che può e non può essere rivelato nei documenti Epstein, sostenendo che sia l'intelligence israeliana che la CIA erano coinvolte con Epstein e temono l'imbarazzo che la piena trasparenza porterebbe.
Dice che rivelare tutto esporrebbe legami scomodi all'interno delle agenzie di intelligence di entrambi i governi.
Massie afferma che lui e Marjorie Taylor Greene sono nel mirino online di bot e operatori pagati per opporsi alla guerra di Israele a Gaza e rifiutare aiuti esteri e militari.
Il Dipartimento della Sicurezza Nazionale ha svelato un'enorme iniziativa da miliardi di dollari per aggiornare la tecnologia di screening della sicurezza nei controlli aeroportuali, presentandola come essenziale per la sicurezza nazionale.
L'espansione porterà la scansione biometrica direttamente nel processo di immigrazione.
Darebbe anche all'agenzia una maggiore autorità per raccogliere impronte digitali, DNA, scansioni facciali e dati dell'iride.
Il deputato Tim Burchett afferma che il conflitto tra il presidente Trump e Marjorie Taylor Greene riguarda davvero una cosa: Israele.
Dice che Greene è furiosa per l'influenza di Israele all'interno del gabinetto di Trump e per quanto lui sia allineato con essa.
Burchett afferma di non vedere alcuna possibilità che i due possano mai riappacificarsi.