Dopo mesi di intenso lavoro, il team di Cork è pronto a rivelare cosa c'è dopo. Cork Phoenix segna un nuovo capitolo, il litepaper offre un primo sguardo al futuro che stiamo creando. Il layer di rischio programmabile per la finanza onchain.

Sin dal XVII secolo, i mercati del rischio, dalle assicurazioni marittime e le polizze contro gli incendi alle rendite, hanno trasformato l'incertezza in una classe di attivi con un prezzo. La probabilità ha reso il rischio misurabile e il pooling lo ha reso investibile. Oggi le economie sono software e trilioni si muovono onchain.

Ma l'infrastruttura di rischio non è stata all'altezza. Cork affronta questa lacuna, offrendo soluzioni di gestione del rischio di livello istituzionale per stablecoin, vault, RWA, LST e altro ancora.

Cork è uno strato di rischio programmabile per gli asset onchain, che consente ai gestori di asset di creare mercati di scambio personalizzati che rendono la finanza onchain più resiliente e scalabile a livelli di classe enterprise.

Cork Phoenix è il successore di Cork Beta, riprogettato con un approccio alla sicurezza prioritario e offerto esclusivamente OTC a controparti approvate. Abbiamo collaborato con partner di sicurezza di primo livello in fase di design, verifica, monitoraggio e OpSec; annunci in arrivo.

Cosa porta Cork: 1) Buffer di liquidità istantanea per pool di asset illiquidi come vault, ponti e credito privato 2) Disimpegno istantaneo di tipi di collaterale illiquidi in qualsiasi momento, consentendo operazioni di looping più efficienti per i RWA 3) Copertura in caso di default per i possessori di stablecoin, LST/LRT, token RWA e altro 4) Miglioramento della stabilità del peg per gli emittenti di asset, a beneficio dell'intero ecosistema

Chi beneficia: Vault e Curatori del Rischio: liquidità istantanea, resilienza Emittenti di Asset: peg più forti e miglior efficienza del capitale Fornitori di Liquidità: sblocca una nuova fonte di rendimento oltre ai tuoi asset che generano rendimento